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 L'Infiorata di Zungri 2008

- La Redazione di Poro.it si congratula e ringrazia quanti si adoperano per la realizzazione di un tale straordinario evento...     Viva il Poro !!

Infiorata 2007

Infiorata 2008

Infiorata 2009

  >>====>  Zungri

L’Infiorata e la festa del Corpus Domini 2008

Insieme: Novità e Tradizioni  di  Francesco Fiamingo

  “ECCO, IO STO ALLA

  PORTA E BUSSO: SE

  QUALCUNO ASCOLTA

  LA MIA VOCE

  E APRE LA PORTA,

  IO ENTRERO’ DA LUI

  E CENERO’ DA LUI

  ED EGLI CON ME”

Nel commentare il               precedente versetto (3, 20) posto alla base di una delle figure religiose rappresentate nell’infiorata e tratto         dall’ultimo libro dell’Apocalisse, uno studioso di temi biblici “P. G” scrive:

“Cristo passa  per le strade del mondo: noi siamo chiusi nelle nostre case, nel cerchio del nostro piccolo orizzonte. Se Egli non bussasse, noi resteremmo soli; se non aprissimo, Egli passerebbe oltre. Grazia e libertà, Dio e uomo devono incontrarsi ed è solo così che scatta la comunione, l’intimità simboleggiata dalla cena, Lui con noi, noi con Lui“ .

Questo è stato il tema che ha animato la terza edizione dell’Infiorata di Zungri. Gesù, attraverso la funzione sacerdotale, ha bussato alla porta della comunità dei fedeli, Loro hanno ascoltato e saputo allestire degnamente le vie del paese, ed insieme in una magica armonia di luci, fiori e colori, hanno attraversato il percorso. Come abbiamo accennato nella precedente edizione dell’infiorata, Zungri non ha una lunga tradizione in merito, nonostante ciò, in questa terza edizione è stato realizzato un tappeto di petali di fiori di oltre 2000 mq di superficie che, partendo dalla chiesa parrocchiale, ha attraversato, piazza De Gasperi, Via Mattia Preti, Via Umberto I°, Via Indipendenza, Santuario Madonna della Neve.

Altri tappeti, con artistiche immagini sacre, sono stati realizzati lungo il percorso della processione in: Via Mazzini, viale Kennedy, Calvario, Via Adua, Via Pascoli, rione Castejiu. In mattinata osservando i disegni realizzati sul manto stradale, abbiamo avuto qualche dubbio sul completamento dei lavori per la vasta area utilizzata.

Nel pomeriggio, quando insieme a tanta gente, si sono visti operare intorno al percorso anche mezzi agricoli tra cui anche trattori, i petali disponibili sono stati sufficienti a ricoprire tutte le figure e quelli che sono avanzati, sono stati sparsi in altri tratti di strada libera. E’ bene sottolineare che, le figure sacre e gli altri disegni sono state realizzate da ragazzi del paese alcuni dei quali frequentano l’Istituto D’Arte di Vibo Valentia. A loro si deve un merito particolare per tutto l’impegno profuso.

La partecipazione alla realizzazione dell’evento è stata altissima e nel coinvolgimento generale dei preparativi, si evidenzia la gioia di trovarsi uniti nell’amore per il Signore che bussa alle nostre porte. Abbiamo visto operare soprattutto tante donne, ragazze ed anziane; in una delle foto segnaliamo l’operosità, nel preparare i petali di fiori, di una donna di 96 anni.

Sulla perfezione o meno delle figure rappresentate, il parroco Don Felice La Rosa così si è pronunciato:

“La nostra infiorata non è un concorso, dove deve passare una giuria per assegnare dei premi. Sui  nostri tappeti di fiori  passa Gesù custodito nell’Ostensorio. Da Lui  ci aspettiamo i giusti premi per tutti i nostri sacrifici ”.

All’Infiorata è collegata la festa del Corpus Domini e Zungri, in merito, si richiama ad antiche tradizioni che si ripetono ai giorni nostri. Una prima processione per le vie del paese viene effettuata il giorno della festa. Nei sette giorni successivi, ogni sera si effettuano delle brevi processioni per singolo rione, coprendo parzialmente il fondo stradale con petali di fiori. In un punto centrale del rione, viene allestito un altarino fatto di coperte e lenzuola ricamati, dal quale il sacerdote impartisce  la benedizione con l‘Ostensorio.

La sera dell’ottavo giorno, tradizionalmente definita Sira i L’ottava”, la processione viene effettuata per le vie principali del paese. E’ usanza, al passaggio del Signore, spargere dei fiori su teli di canapa ricamati. Li abbiamo ritrovati anche quest’anno nel centro storico per varie centinaia di metri, come abbiamo ritrovato gli addobbi alle finestre delle case e dieci altarini, in una processione di preghiera durata due ore e mezza.

Alla fine uno spettacolo di fuochi pirotecnici, come nel più classico delle nostre tradizioni, chiude la serata.

Francesco  Fiamingo

I Ragazzi della Prima Comunione

Immagini dell'Infiorata 2008

Immagini in Via Mazzini

Immagini in Piazza De Gasperi

Immagini in Via Mattia Preti

Immagini in Via Indipendenza

Immagini in Piazzetta Madonna della Neve

Immagini al Calvario

Immagini in Viale Kennedy

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