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 Zungri e la Natività artistica

 Il Presepe 2009  di P.le Mazzitelli    >>====> Zungri 

Tradizione e fede

Zungri e la Natività Artistica

La chiesa della Madonna della Neve ospita un presepe di Mazzitelli

Zungri - Il santuario Madonna santissima della Neve di Zungri si arricchisce di un nuovo elemento d’ispirazione sacra. L’altro ieri, infatti, è stato ufficialmente presentato e benedetto durante la santa messa serale il presepe realizzato da Pasquale Mazzitelli. Maestro della scuola primaria in pensione, dirigente socialista negli anni ruggenti dell’imperante craxismo, sindaco per diciannove anni della comunità che insiste alle pendici del Poro prima e consigliere provinciale poi, Pasquale Mazzitelli è unanimemente riconosciuto come «maestro preseparo» di elevato spessore artigianale.

I suoi presepi sono realizzati secondo il più classico stile "palestinese" e tale é anche quello recentemente eseguito per il santuario di Zungri. La tecnica usata è di scuola napoletana.

Variopinti giochi di luci, pastori mossi da marchingegni realizzati su misura, speciali effetti pluviali rendono il presepe una piccola opera d’arte. La cura dei particolari è scrupolosa e minuziosa. Le soluzioni abitative di duemila anni fa sono riprodotte con assoluta precisione. La natività, poi, offre la presenza di statuette di pregevole fattura. Il materiale usato, prevalentemente, è il sughero. Ventisette i pastori che popolano il presepe di Mazzitelli, oltre le riproduzioni degli animali, l’angelo, i re Magi e la Natività.

In passato Pasquale Mazzitelli ha realizzato altri due presepi destinati ai luoghi di culto: il primo si trova a Zungri, nella chiesetta di Sant’Anna, il secondo a San Giovanni di Zambrone nella chiesa di Santa Marina.

Dal canto suo, la guida spirituale zungrese, don Felice La Rosa ha espresso a Pasquale Mazzitelli «ringraziamento e gratitudine per l’opera realizzata. Il presepe - ha aggiunto il sacerdote - è un ulteriore stimolo a vivere il santo Natale con gioia. A tale proposito, San Tommaso affermava che chiunque voglia progredire deve avere la gioia spirituale».

Il reverendo ha poi ricordato coloro che hanno offerto collaborazione all’esecuzione del presepe: Rosina Raffa per i tessuti, Latino Raffa e Franco Cammareri per la fornitura del legname, Francesco Cichello per l’idraulica, Francesco Lico per il supporto in ferro, Antonino Gaudioso per la pittura e Paolo Piserà per il montaggio.

Durante l’Angelus il papa dopo avere benedetto i "bambinelli" ha ricordato che «san Francesco a Greccio rappresentò dal vivo la scena della Natività, per poterla contemplare e adorare, ma soprattutto per saper meglio mettere in pratica il messaggio del Figlio di Dio, che per amore nostro si è spogliato di tutto e si è fatto piccolo bambino. Il presepio - ha concluso il Pontefice - è una scuola di vita».

Corrado L’Andolina

Pubblicato su Calabria Ora il 15 dicembre 2009 p. 32

Panoramica del Presepe artistico di P. Mazzitelli

Il Presepe artistico - la Natività e lo Zampognaro

Don Felice La Rosa benedice il Presepe artistico di Mazzitelli

Pasquale Mazzitelli e il suo Presepe

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