calabria.gif (532 byte)

logo.JPG (15023 byte)

 Associazionismo a Drapia   di Mario Vallone

 >>===> Drapia

Associazionismo, un fenomeno in crescita - Sono più di trenta i sodalizi, i comitati ed i circoli che operano nelle 4 frazioni del comune. Alcuni sono molto attivi, altri meno. Ci sono le condizioni per formare una Consulta

Drapia - Esistono ben 31 organismi tra: associazioni, comitati temporanei, circoli e congregazioni, che hanno sede ed operano nelle 4 frazioni del comune: Caria, Gasponi, Brattirò e, appunto, Drapia (popolazione totale 2200 abitanti).

Alcuni di questi organismi sono molto attivi tutto l’anno, altri operano solo in determinati periodi e altri ancora (ma non vi diremo quali) in pratica è come se non esistessero perché finora, almeno nel territorio drapiese, non hanno organizzato nulla e non hanno quindi dato particolare seguito ai loro fini sociali.

Nell’elenco, come accennato, abbiamo inteso la parola "associazione" non in senso formale e restrittivo, ma abbiamo incluso anche i comitati che organizzano le feste patronali (che quindi cambiano componenti di anno in anno), le congreghe (cioè gli organismi che si occupano dei funerali e della tumulazione dei defunti) e altre aggregazioni che non hanno riconoscimenti formali tuttavia esistono e si danno da fare (ad esempio i cori parrocchiali).

Tale scelta di includere molti elementi nel nostro calderone, è stata dettata dal fatto che si tratta in ognuno di questi casi di momenti di incontro e di confronto su problematiche, o comunque situazioni in cui si discute, si crea e si organizza qualcosa di positivo e di rilevante nell’interesse non dei singoli ma della popolazione o di un gruppo ampio di individui.

Premesso che le congreghe ci sono in tutti e 4 le frazioni, partiamo da:

Caria, paese dove l’associazionismo è molto radicato. Qui opera anzitutto l’Associazione Culturale Compagnia Teatrale Cariese che organizza commedie e altre iniziative. Nel medesimo paese vi è anche il coro parrocchiale e il coro gospel, ed ha sede inoltre sia l’organismo che gestisce il poligono di Tiro a Volo che quello di Tiro Dinamico (per quest’ultimo esiste l’Accademia Vibonese di località Torre Galli). La sagra della Sujaca cariese viene poi organizzata da un apposito comitato, come pure il Presepe Vivente, la rassegna “Natale Cariese” e la Passione (molte persone si ritrovano in tutti e 4 i comitati). Anche i cacciatori si sono raggruppati nell’associazione "Torre Galli 2" di Caria, come pure gli appassionati di Tennis, i quali hanno formato un circolo. L’eredità salesiana di cui il paese ne va fiero è stata raccolta dall’oratorio, mentre nell’ambito della solidarietà opera l’Apca (insieme ai piccoli con amore). Alla lista si aggiunge l’associazione Antico Sentiero, che cura un percorso di trekking, e "il Mondo di Peter Pan" che organizza iniziative per i più piccoli. Non si può dimenticare, infine, il Comitato che cura i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmelo.

____________________________________________________________________

A Brattirò, frazione più grande e popolosa, ha sede il sodalizio Liber@mente (associazione che si definisce apartitica); l’associazione culturale Enotria; il circolo dei cacciatori e l’associazione sportiva Libertas. Ha sede operativa a Brattirò anche la Pro loco e l’us Drapia e nello stesso paese vi è anche il coro parrocchiale. A ciò si aggiunge il Partito Democratico, sempre a Brattirò,  l’associazione sportiva Franco Rombolà e il Comitato festa dei Santi Medici Cosma e Damiano.

____________________________________________________________________

Nel piccolo paese Gasponi vi è un’associazione che mira alla raccolta fondi per la costruzione della chiesa e un comitato, composto da giovani, che ogni anno organizza la festa patronale in onore di Sant’Acindino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

____________________________________________________________________

A Drapia, paese capoluogo, c’è poi l’associazione Drapia in Europa. La nostra lista termina qui.

Ci scusiamo se qualche organismo ci è sfuggito. Siamo pronti, e con piacere, eventualmente ad aggiungere nominativi alla lista pocanzi elencata. Si potrebbe pensare, considerando l’elevato numero delle “associazioni”, anche di creare nel Comune di Drapia una sorta di associazione delle associazioni, una Consulta, che sia in grado di raccogliere tutte queste energie ad un unico tavolo e sviluppare ulteriori iniziative e momenti di confronto. Potrebbe essere questo un modo, magari più utile di quelli esistenti e finora adoperati, per unire di più le 4 frazioni del Comune troppo spesso lontane  tra loro.

Mario Vallone - Il Quotidiano della Calabria, pag. 25 - 18 febbraio 2011

Torna Su

Home Page >>====> di

logo.JPG (15023 byte)

e-mail:  Piapia@Poro.it

Di Bella ©CopyRight 2000